10.2.10

Insalata Russa



Ingredienti:

- 2 patate
- 1 carote
- 100 g di piselli
- 3 uova
- 2 cetrioli freschi
- 100 g di prosciutto cotto
- mela verde
- maionese

Lessare la patate, carote, uova e piselli. Tagliare tutti gli ingredienti a piccoli tocchetti e mescolare con maionese. Si puo aggiungere un po' di cipolla.

Note:

L'insalata russa è un piatto freddo, servito prevalentemente come antipasto, attualmente costituito da tocchetti di verdure lessate (in gran parte patate) e mescolate con salsa maionese.

La versione originale (creata intorno agli anni sessanta dell'Ottocento da Lucien Olivier nelle cucine del ristorante Hermitage di Mosca) comprendeva anche della carne fredda, lingua fredda, salsiccia, prosciutto, tartufo, era decorata con capperi e filetti d'acciuga, e in qualche caso il tutto veniva unito con dell'aspic.

Essa divenne molto presto popolare tra i clienti abituali del locale e probabilmente si trasformò nel suo piatto simbolo: la sua ricetta precisa era talmente importante da essere tenuta addirittura segreta, e ancor più quella del condimento: si sapeva che conteneva caviale, cetrioli crudi e sottaceto, code di gamberi di fiume, lattuga, uova sode e fagioli di soia. Altre fonti citavano tra gli ingredienti anatra affumicata, o aragosta, ma il tutto dipendeva dalla stagione e da ciò che poteva offrire il mercato: sembra quasi certo però che in tutto ciò le patate, ingrediente principale dell'attuale ricetta, non fossero comprese. Approfittando di una momentanea assenza dello chef, uno dei suoi sottoposti tentò di rubarne la ricetta all'inizio del XX secolo, cercando poi di rivenderla a un ristorante concorrente dov'era nel frattempo andato a lavorare, che la inserì nel menu con il nome di insalata della capitale (in russo Stolychnyj, Столичный): i buongustai, ad ogni modo, non l'apprezzarono molto e sentivano che mancava qualcosa nel condimento dell'insalata. Il condimento originale di Olivier era, infatti, a base di una maionese prodotta con ingredienti ricercati; aceto di vino francese, senape e olio d'oliva della Provenza. Successivamente, il ladro la rivendette ad alcune case editrici, fatto che contribuì molto alla sua diffusione. A questo punto, cominciava l'evoluzione del piatto verso quello che conosciamo oggi: molti ingredienti venivano rimpiazzati da altri meno cari, più diffusi, non legati alla stagionalità a seconda delle esigenze. La versione che portiamo oggi sulle nostre tavole, o anche ai picnic, essendo un piatto freddo, è più simile a quella dell'aiuto cuoco che all'originale dello chef. Questa era/è un piatto di base nei pranzi festivi russi, soprattutto tra Natale e capodanno, accompagnata da champagne locale e mandarini del Marocco. Anche se le scarsità di generi disponibili sui mercati del periodo sono oramai superate, con la possibilità di acquistare anche prodotti più esotici, questo piatto è ancora uno dei favoriti in Russia: è molto amato anche nel vicino Iran, dove il maiale, sotto forma di prosciutto o salsiccia, viene sostituito dal pollo.

2 commenti:

  1. La faccio un pò diversa ma è molto bella anche questa!!!

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  2. Diciamo l'insalata russa originale (come gli ingredienti) è questa, soltanto senza mele...
    Dopo le mele, secondo me, danno il gusto un po' delicato a questa insalata. Sì, ho visto, in Italia ci sono tantissime versioni di Insalata russa :-)

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